Sœurs de Salerne è il nome di Nunzia, Michela e Giuseppina. Loro sono le tre Sorelle Salerno, quelle che da bambine giocavano nei magazzini del grano e che sono cresciute con quel profumo e quell’attenzione tipica delle famiglie del Sud d’Italia. Infatti, la Famiglia Salerno è iniziata negli anni ‘40 quando Giovanni, marito e papà delle attuali proprietarie, e Gino, cognato e zio delle stesse, hanno iniziato il commercio dei cereali utilizzando i carretti ed i muli per la consegna dei prodotti. Un ruolo essenziale è stato quello di Mamma Sina (abbreviazione di Teresita), che da casa è sempre stata vicina a Papà Giovanni e alle tre figliole con qualche consiglio o con qualche aneddoto, utili ad andare avanti con fiducia.
La bontà della pasta Salerno nasce proprio dalla forza della famiglia. Ancora oggi, durante il periodo della raccolta, nessuno si può trasferire nella residenza estiva a pochi chilometri dall’azienda, perché bisogna stare sul posto, dove ognuno dà il suo contributo: chi si occupa dei bambini, chi della casa, chi dei campi, chi di altri impegni quotidiani. Mamma Sina si occupa sempre e comunque della cucina, il suo regno, facendo sì che, nel momento in cui si torna a casa dopo una lunghissima giornata di lavoro, ci sia sempre qualcosa di fresco e genuino da mangiare. Le ricette sono quelle che sua mamma le ha insegnato a cucinare e che ancora oggi realizza nello stesso identico modo: le polpette, le insalate, la pasta con i ceci o il baccalà.